neural online
  microsuoni, mailorder musica elettronica
 > Neural Magazine  > Neural Link  > Neural Station
 > Recensione del Giorno    >> archivio  > News   >> archivio  > Neural Station Playlist  
 
. techno
Neil Landstrumm
She Took A Bullet Meant For Me
<cd> Tresor/Audioglobe
Un capolavoro digitale questo nuovo album del dj/produttore scozzese Neil Landstrumm. Dopo dieci anni di produzioni la Tresor continua la sua propaganda elettronica affidandosi ad artisti di livello mondiale come Landstrumm, presente nella scena techno da sette anni e affiancato da diversi artisti (Christian Vogel, Adam-x, Tobias Schmidt) quando realizza progetti come Ferox e Peacefrog. Con un sound contaminato da sonorità di Detroit e Chicago, in questo quarto album si diverte a mescolare hip hop, breakbeat, electro e techno creando dei veri e propri assalti che destrutturano le ritmiche rigide e ossessive della techno music. Le tracce sono arrangiate ed eseguite riproponendo suoni vintage di synth anni ottanta e batterie elettroniche primordiali filtrate da distorsori che rendono la miscela più metallica e industriale. Voci e suoni digitali seguono una struttura ritmica dalle diverse dinamiche e spaziano dall'electro-pop alla techno concretizzando una bella scossa per tutta la scena planetaria sempre più alla ricerca di nuove audio-stimolazioni.
Miky Ry

. techno
Fumiya Tanaka
Unknown Possibility Vol.2
<cd> Tresor/Audioglobe
Dalla terra del sol levante arriva questo produttore/dj che dopo varie esperienze fatte in giro per il mondo ha aperto la propria etichetta di dance elettronica giapponese con il nome di Torema. Tanaka rappresentante della 'colonizzazione' techno in Giappone, segue perfettamente la sua evoluzione in Europa e America. Infatti in questa raccolta ricostruisce e ricuce le sonorità minimali personalizzando il sound attraverso l'uso di loop di percussioni e batteria. Le battute non sono molto sostenute e pur mantenendo una matrice ipnotica non superano i 135 bpm in una dinamica sinusoidale che accompagna le nove tracce sfruttando spesso effetti di fade-in/fade-out per far interagire i diversi campioni. Un susseguirsi di atmosfere dilatate e sognanti che Fumiya ha ricreato completandolo con il versante dencefloor.
Miky Ry

. hard house
mixed by Dave Audè
Nocturnal Wonderland
<cd> Moonshine Music
La cultura rave non è prerogativa della sola vecchia Europa. Anche nella solare California del sud, da ben otto anni, il collettivo conosciuto come Insomniac, nel weekend del Labor Day, organizza un mega-evento dance che è arrivato a raccogliere sesssantamila partecipanti. Questa compilation condotta con energica maestria da Dave Audè ne raccoglie lo spirito con un impasto misurato di hard house, ricco però di altre influenze, a volte più trance, a volte tech-house o break. Si parte alla grande con 'Gyromancer' dei PMT, un pezzo ipnotico e percussivo molto usato anche nei dj set degli Stanton Warriors e fra un Pete Heller e i Futureshock si procede successivamente con battute più dritte. Molto scandito, ad esempio, il remix di Audè di 'It's all right', di Tall Paul. I ritmi crescono, arriva Oxia con 'Right Now' e le meraviglie della notte adesso possono dispiegarsi empaticamente anche fra le sequenze percussive e gli interventi vocali di 'My Beat' dei Blaze. Una buona prova, dove le esigenze di ritmi forti e di facile energia, indispensabili per un pubblico da rave, sono mediate da un certo gusto dei suoni e dal tentativo, in parte riuscito, di rendere questa selezione un po' più varia ed originale della solita hard house a martello.
Aurelio Cianciotta Mendizza

. deep house
Jerome Sydenham, Kerri Chandler
Saturday
<cd> Ibadan/White and Black
Il maestro della deep house mondiale Kerri Chandler incontra Jerome Sydenham fondatore della Ibadan records, etichetta USA di electronic, funk, hip-hop e r&b. Un incontro subito prolifico dal punto di vista artistico e produttivo, e segnato da una ottima fusione di stili. Dopo una attenta selezione la coppia propone questa raccolta di nove tracce realizzate da musicisti che si lasciano facilmente influenzare da atmosfere calde e roots e da sonorità groovy-urbane. Sequenze di bassline degne della migliore house in circolazione ricordano il sound piacevole e coinvolgente del funky, spesso armonizzate da voci femminili di provenienza r'n'b e da riff afro-caraibici. La presenza di strumenti a fiato rappresenta l'aspetto tradizionale della deep music che si lascia attraversare da suoni sintetici e tappeti di synth, come nella terza traccia che rappresenta benissimo questa commistione tra tradizione ed innovazione che spesso riscalda le piste dei migliori club.
Miky Ry

. house
Filippo 'Naughty' Moscatello
Disco Volante
<cd> International DeeJay Gigolo Records/Audioglobe
Un periodo strano questo nel quale capita di assistere a molte svolte artistiche, a ricalibrature di sonorità e di orizzonti stilistici, anche in ambiti alternativi, in genere più restii a qualsiasi compromesso. Non che questo ci dispiaccia a priori. Nel caso di Filippo Moscatello, qui meno 'cattivo', sono in gran parte abbandonate le vibrazioni electro e quello che viene sorprendentemente proposto è un'house pulsante, a volte più deep o con venature soul gospel, fino a lambire strutture compositive garage di matrice statunitense. Esercizi di stile, voglia di una maggiore audience, facile disponibilità e un'acquisita padronanza delle tecniche di produzione offerte dal digitale possono sicuramente essere fra le cause di questo fenomeno, ma qui basso, tastiere e chitarre sono addirittura suonate da musicisti reali e l'effetto non è male. L'operazione è ben condotta, brani come 'Landing Hard' possiedono un certo calore e sono anche suggestivi. Origini più inquiete affiorano qua e là, ad esempio in 'rock das haus' un po' più tech e 'disco volante', undicesima traccia, è accattivante con un azzeccato campione vocale e la citazione da 'Incontri ravvicinati del terzo tipo'. Moscatello oltre che produttore è anche dj, ha collaborato spesso con Hell, un altro spirito molto eclettico, avrà sentito la necessità negli svariati dancefloor affrontati di mordere con maggior decisione lo stile universalmente dominante. Aspettiamo fiduciosi nuovi ed esplicativi sviluppi.
Aurelio Cianciotta Mendizza

. house
Susumu Yokota
Zero
<cd> Exceptional Records/Audioglobe
Produzioni eterogenee quelle del giapponese Yokota, spesso attivo sotto altri nomi come Ringo o Prism, ancor meglio conosciuto sui versanti più duri della techno-house e fresco di esperimenti per la Leaf. In questo suo ultimo album si ritorna ai vecchi amori, ovvero ad un house abbastanza tradizionale, melodica e con molti pezzi vocali: le atmosfere dipanate risentono appena di un tocco più particolare affinato da un gusto attento e dal molto mestiere acquisito. Quasi sempre sapiente la costruzione dei pattern ritmici e bei suoni di synth, ad esempio in 'Hallelujah'. Battute piene e consueto 4/4 per il recente singolo 'Could Heaven ever be like this' arricchito dalla presenza vocale apportata da Alice. Si chiude in bellezza con l'enfatico ma sognante 'Into the Sky'. Un discreto lavoro anche se non tutti i pezzi spiccano per originalità, ma con sonorità house più levigate e retrò.
Aurelio Cianciotta Mendizza

. drum'n'bass
DJ Dara
Future Perfect
<cd> Moonshine Music
Anche il drum'n'bass &grave; sbarcato in America, ottenendo buoni riscontri, più in alcuni club specializzati, che non nelle strade o fra la comunità nera. Proprio a Los Angeles, base di DJ Dara, nativo irlandandese, è situata la faraonica discoteca The Ra, un mega club super elegante ed esagerato, che ha deciso a tavolino di lanciare le vibrazioni jungle negli States, dedicando a questo genere una serata settimanale e ospitando i dj-set di Kenny Ken, Dj Rap e di molte altre acclamate stelle internazionali. In questo contesto, meglio si comprende, la necessità di un approccio che possa risultare accattivante, con una conseguente scelta dei brani meno ostici e radicali, fermo restando le peculiarità di base di questo stile musicale. E allora via con i bassi di 'Specialist' dei Future Cut, con J. Majik di 'Tell me', con Decoder & Substance di 'Icons', oltre al buon remix finale tratto da 'Suicide' di Kosheen. Drum'n'bass che scorre fluida e comunicativa, mixata con grande perizia tecnica ed equilibrio.
Aurelio Cianciotta Mendizza

. pop
Le Tigre
Feminist Sweepstakes
<cd> Chick On Speed Records/Audioglobe
Il nuovo album del collettivo La Tigre esce su Chicks on Speed Records per le evidenti affinità con l'omonimo gruppo dalle fascinazioni elettro-punk. Se il primo disco datato 2000 ha fatto parlar bene di sè, il nuovo 'Feminist Sweepstakes' mantiene fede alla ottime premesse per mezzo di riff semplici ed a presa diretta che in alcuni casi ricordano i Boss Hog della Martinez ed in altri hanno riferimenti agli anni '70. Difficilmente si può resistere a 'FYR' che, pur mantenendo inalterati gli stereotipi dell'indie-pop americano, sfrutta le grandi potenzialità della melodia applicata alla rabbia femminista. Non vanno infatti dimenticate nè la precisa provenienza del gruppo (nato dalle ceneri del movimento Riot-Girrrl) nè il ruolo di protagonista di Kathleen Hanna ex leader delle Bikini Kill. E così 'On Guard' impressiona per la sua aggressività, 'Tres Bien' per il suo andamento spigoloso, 'My Art' per la sua fisicità e non mi stupirei di sentire presto un remix ballabile di 'Dyke March 2001' dato che tutto l'album possiede un'attrattiva dancey perfetta per una discoteca rock. Tracce spesso brevi e disco che marchia a fuoco per la sua sfrontatezza..
Michele Casella

. drum'n'bass
J. Majik
7 Live # 5
<cd> Dmc World/Audioglobe
Le vibrazioni sincopate del d'n'b non ci sono mai sembrate così accessibili, senza tuttavia perdere, dei primordi, la carica radicale e la forte vocazione di musica urbana cruda e diretta. Finalmente questo genere sta rialzando la testa, dopo esser passato fra periodi di alterna fortuna e commistioni di tutti i tipi (virate jazz, pop, ambient, lounge, finto tecnologiche, spaziali, sperimental, autoriali) che avevano svilito lo spirito originario e ne avevano disperso l'intensità in mille rivoli. È già successo ad altre musiche nate nelle strade, dopo il successo e un'impatto enorme, di perdersi, di trasformarsi, di ritrovarsi, di scomparire o rimanere nella storia, solo che adesso è tutto molto più veloce, ritmiche a parte. J. Majik aveva già fatto centro quest'anno con 'Love is not a game', grazie anche all'apporto della superba voce di Kathy Brown. Con questo splendido dj set, raddoppia il colpo, attingendo a piene mani da gente come Marcus Intalex, St Files, Dillinja, Adam F, Optical, libero da qualsiasi luogo comune, tanto da junglizzare adirittura 'Space Invaders' di Hatiras. Così come per altri artisti della scena, pensiamo ad esempio a Dj Zinc, è venuta l'ora per J. Majik e per il d'n'b di riappropiarsi di parte dell'energia che era stata sottratta al movimento. Grande intensità in una registrazione magnifica.
Aurelio Cianciotta Mendizza

. experimental
Reaction Hero
<cd> If? Records
Doppio cd di remix dall'album 'Action Hero' di Little Nobody, attivo nella scena indipendente australiana più legata alle produzioni elettroniche. Uno spettro davvero ampio di lavori che spaziano dall'house alla techno, includono divertissement digitali e astratte sperimentazioni hip hop-drum'n'bass, confinando con altri generi che fra beats, breaks e cambi di atmosfere ci rendono ulteriormente partecipi, qualora si avessero ancora dei dubbi, di quanto la contemporaneità in musica invada ogni angolo del pianeta. Molta carne al fuoco. Un primo cd con battute più sostanziose, fra cui la bella prova di Thobias Schmidt in 'Devolution Maybe ?' e una serie di massicci remix di 'Cocaine Speaking' provenienti da artisti locali, fra cui emerge in particolare la techno ispirata dei Son of Zed. Nel secondo cd, maggiormente frammentario e un po' dispersivo, segnaliamo in particolare 'Jammed Up in Dub' di Brixton, un electro mantra d'ispirazione germanica, e una straniata cover di 'Light my fire' a cura dei LN Elektronische Ensemble oltre ad un contagioso mix di mister Si Begg, alias Buckfunk 3000. Nel complesso una miscela di elettronici ingredienti, remix dance e sperimentazioni assortite testimonianza dell'effervescenza nella terra dei canguri.
Aurelio Cianciotta Mendizza

. house
Gamat 3000
All Seasons
<cd> Dessous Recordings
'Deep house from Germany', delicata e ambientale, dalle strutture armoniche rarefatte e con misurati inserimenti vocali. Nove nuove tracce, più due singoli già editi, 'Couch Campaign' e 'Sunglasses & Soda', a testimonianza di una ricchezza di orizzonti produttivi in una nazione spesso ricordata solamente per i ritmi più martellanti e tecnologici. Mathias Tanzmann e Daniel Scholz, fra Leipzig e Berlino, hanno dato vita ad un'interessante lavoro, non pensato certo per incontrare le energie più frenetiche delle piste ma che con le sonorità dense dell'universo house si confronta in maniera propositiva. Un prodotto fresco e ben costruito, che evita accuratamente i clichè di certa chill out 4/4 e di un approccio lounge pur nella levigatezza di un gusto morbido e patinato. Più percussiva ed ipnotica la traccia numero cinque 'Pies $2', ariosa e sognante 'Solitaire', per finire con lo scarno ed intimista tappeto sonoro di 'Structures'. House preziosa ed esclusiva che ben si presta per ascolti di puro piacere, come apertura pre serata in discoteche di un certo stile o elegante arredo musicale in speciali occasioni mondane.
Aurelio Cianciotta Mendizza

. techno
PV Lab.Com.3
5Th Anniversary
<cd> PV Records
Festa di compleanno per la PV Records egregiamente festeggiata con un doppio cd, il primo compilato e mixato da Peter Dundov, aka Brothers Yard, astro nascente della scena techno, il secondo con nove tracce non mixate, inedite ed esclusive, scelte per noi direttamente dal fondatore dell'etichetta Pascal Feos, un riferimento per tutti in questo ambito musicale sin dalle origini. Il mix shakerato da Peter Dundov è di quelli potenti e la grande qualità dei singoli componenti oltre che alla forza rende merito al gusto, secco e deciso, senza tanti fronzoli. Non potrebbe essere altrimenti mettendo assieme Christian Varela, Chris Zander, Ferro, Kai Randy Michel, Syncopation, Moonraker, Wjh e Madu, oltre agli stessi corroboranti distillati dei due maestri di casa sopra citati presenti anche sul cd2 con 'The last Dunnk', composta assieme. C'è da ubriacarsi e rimanere tali a lungo. Fra le nuove incisioni buone le prove di Ingo Boss con 'Destiny', con un effetto di percussioni più naturale, in voga attualmente in molte produzioni e Sebbo con 'Security System' senza cassa grossa ma altrettanto incisivo. Molto in un sol colpo. Energetico, altamente consigliabile. Controindicazioni: tutte quelle già ampiamente conosciute dagli organismi viventi allergici al genere techno.
Aurelio Cianciotta Mendizza

. ambient
Stars Of The Lid
The Tired Sounds of Stars Of The Lid
<cd> Kranky/Wide
La Kranky Recordings festeggia la sua 50a uscita con un mastodontico album di 120 minuti su doppio CD (o triplo LP) che vede il ritorno di Brian McBride e Adam Witzie. Sebbene ora vivano l'uno in America e l'altro in Europa e continuino le esperienze coi loro gruppi (in particolare Adam con gli Aix Em Klemm che risultano sonicamente affini al disco in questione), riescono a tirar fuori dal cilindro quest'opera al limite fra ambient e classica contemporanea. Il primo CD è diviso in 3 suite da 3 parti l'una ed infatti l'apertura di 'Requiem for dying mothers' ha un approccio molto classico oltre che sofferto e commovente (e come potrebbe essere altrimenti?). Di seguito 'Austin, TX mental hospital' dimostra un'eccessiva staticità sebbene sia ottimamente basato su field recordings, mentre 'Broken harbors' pare un quadro dipinto con piccole pennellate di volta in volta leggermente diverse fino al raggiungimento di un grandioso effetto impressionistico. Il secondo CD si apre quasi in prosecuzione del primo con la placida psichedelia di 'Mullholland', ma sembra poi virare, variare, quasi prendere velocità in 'Gasfarming' e soprattutto con la delicata lucentezza di 'Piano Aquieu'. Si viene quasi abbracciati dai violini di 'Fac 21' e dal piano di 'Ballad of distances' ed alla fine dei conti, dopo le elegiache partiture della conclusiva 'A love song (for cubs)', rimane l'immagine di una sontuosa struttura classicheggiante, elegio di chi sa osare.
Michele Casella

. ambient
Loscil
Triple Point
<cd> Kranky/Wide
"Concettualmente un falso documento scientifico": questa l'idea portante dell'album di Loscil (aka Scott Morgan) uscito per la Kranky Recordings. Trasportare i principi di termodinamica in musica, una lavoro all'apparenza impossibile da realizzare e che invece raggiunge ottimi risultati neppure troppo lontani da una facilità di ascolto certo inaspettata. Siamo sempre nel territorio dell'elettronica ambientale ricca di samples ed effetti sonori, ma l'album raggiunge soluzioni formali convincenti e "(scientificamente) dimostrative". Così 'Hydrogen' è perfetta come apertura col suo beat sostenuto che la avvicina a 'Freezing point'; 'Pressure' offusca la mente ed annebbia l'udito con le sue rarefazioni, mentre 'Discrete Entropy' mantiene un assetto calmo e dilatato che annichilisce. 'Enthalpy' è un'eterna attesa dai caratteri minimali e 'Vapour' filma alla perfezione il movimento di una locomotiva a vapore con la sua forza cinetica. Album basato sulla trasformazione (liquidi in solidi, energia in movimento) e splendida prova per quest'artista di Vancouver (no, non è tedesco) che chiude il disco con statica e mistica idea di quello che dovrebbe essere l''Absolute'.
Michele Casella

   
.art

20.11.01 Net.art contro la guerra.
In tempi di guerra e di morti innocenti vale la pena ricordare il lavoro 'My Boyfriend Came Back from the War' di Olia Lialina, l'artista russa che dal 1996 ha realizzato opere con i protocolli e le tecniche proprie della rete. Il suo lavoro ha avuto una prima versione in HTML e frames a cui sono seguiti 'remix' e reinterpretazioni come quelli in VRML fatti da Dragan Espenschied, alla versione in solo testo di Roman Leibov, e a quelle in Flash, RealAudio e video oltre all'Action Alert di Florian Schneider. Impagabile resta infine la reinterpretazione di Jodi che sfrutta il motore di gioco di Wolfenstein e produce un videogame surreale (per Mac e PC) fatto di linee e immagini ridotte in bianco e nero netti che compaiono nella navigazione in prima persona di un labirinto infinito.

.art

20.11.01 Net.art sonora interattiva.
L'olandese Peter Luining è uno dei più efficaci fra i net.artisti che mettono in pratica la relazione suono-forma grafica interagendo attivamente con l'utente. I suoi lavori in shockwave, raccolti nel sito CtrlAltDel, sono composizioni audiovisuali che permettono di giocare con forme geometriche semplici in animazione per creare sequenze sonore di elettronica minimale ma sorprendentemente varie. Per l'autore si tratta di fornire a chi usufruisce dei suoi lavori l'opportunità di creare la propria composizione personalizzata, circuendo il software di composizione e tirandone fuori possibilità non usualmente documentate. Il concetto di strumento, insieme alle caratteristiche icone e simboli legati alla musica qui scompaiono del tutto, e restano solo suoni e gesti istintivi e visivamente netti per movimento e colore, dando una sensazione di controllo sull'ambiente acusticamente insidioso.

.emusic

20.11.01 Nomusic radio.
Nomusic radio presenta questa sera alle 23:00 ora italiana un concerto in streaming eseguito contemporaneamente in due località diverse da altrettanti musicisti, secondo uno standard definito come 'Real Time/Dual Live via Network'. Ad esibirsi gli artisti sperimentali Carl.Y da Mulhouse e laboiteblanche da Nizza, che potranno essere ascoltati attraverso uno molti dei plug-in resi disponibili sul sito.

.hacktivism

20.11.01 Safe web dismette i servizi di free privacy.
SafeWeb ha smantellato il suo servizio gratuito di privacy che proteggeva le identità degli utenti e i loro movimenti attraverso il web. I motivi sono l'alto costo di banda e la mancanza di profitti legati alla vendita di spazi pubblicitari oltre al fallimento del service provider a cui l'azienda si appoggiava, che ha fatto sovraccare il traffico rediretto su un altro server. Ora le energie sono dedicate allo sviluppo di tecnologie di sicurezza, in particolare al SafeWeb Secure Extranet Appliance, un prodotto semplice da utilizzare per gli amministratori di network aziendali che vogliono proteggere i dati interni. Secondo i responsabili di SafeWeb in futuro si protrebbe rispristinare il servizio, ma facendo pagare una quota d'abbonamento.

.emusic

20.11.01 BMG sostituisce i cd della Imbruglia.
La BMG (Bertelsmann Music Group) dopo aver immesso sul mercato inglese 'White Lilies Island', l'ultimo album di Natalie Imbruglia, proteggendolo tramite il sistema Cactus Data Shield (vedi Protetto il cd di Natalie Imbruglia) ha annunciato sul sito ufficiale dell'artista un piano per sostituire i dischi degli utenti insoddisfatti con altri privi della protezione. Il sistema utilizzato ne impediva l'acolto tramite i lettori cd-rom per pc. È bastata una decisa protesta presso un Virgin Megastore per rivelare il nuovo piano della BMG nel fare uscire una nuova versione del cd, e a tal proposito è stata attivata un'apposita linea telefonica. La Virgin si è lamentata di aver saputo delle particolari caratteristiche solo in ritardo con tutti problemi che si sono presentatisi e ha affermato in un comunicato ufficiale che "come rivenditori supportiamo la lotta al furto del diritto d'autore, ma mai a spese del consumatore, che in quest'occasione è stato lasciato chiaramente disorientato." Se non altro è un passo avanti verso la segnalazione pubblica dei prodotti protetti.

.art

19.11.01 RTMark: YesIWill, primo parodyware.
Dopo la creazione del sito-parodia gatt.org (vedi RTMark 'spoofano' il sito del WTO), è venuta la rappresaglia del WTO che attraverso Verio, il provider a cui era appoggiato Gatt.org, che ha fatto chiudere lo stesso sito per violazione del diritto d'autore, annunciandolo in una minacciosa lettera. Questo nonostante le dichiarazioni fatte poche settimane prima a Liberation dal protavoce del WTO Jean-Guy Carrier che diceva "Non è nostro compito usare mezzi legali contro la gente. Noi apprezziamo il dissenso e il criticismo onesto." Per contrastare in maniera efficace la censura subita il gruppo che detiene gatt.org, gli 'Yes Men', hanno rilasciato pubblicamente un particolare programma in open source denominato 'parodyware'. Si chiama Yes I Will! e crea in pochi minuti un'efficace parodia di qualunque sito sia stato selezionato. Il software funziona duplicando il sito prescelto, cambiando dinamicamente immagini e parole, anche queste programmabili a piacimento. In questo modo anche facendo chiudere un sito, se ne riescono a creare infiniti altri altrettanto divertenti, come dimostrano alcuni esempi sperimentabili, come nel caso di cnn.com in cui nelle notizie sulla guerra, ad USA e Afganistan sono state sostituite le parole God (dio) ed Evil (male).

.art

19.11.01 CLIC_LAB.
Questa sera alle 21:00, al Centro per l'Arte Contemporanea Luigi Pecci di Prato, si terrà primo del ciclo di incontri CLIC_LAB, organizzati nell'ambito del Prato Media Lab, al fine di promuovere 'una conoscenza ed una consapevolezza in merito ai nuovi linguaggi elettronici ed all'impatto da questi prodotto sull'ambito artistico'. Cinque fin'ora gli appuntamenti previsti: stasera, dopo un'introduzione di Bruno Corà, intervento di Luca Farulli dal titolo 'Dalla smaterializzazione dell'opera d'arte ai nuovi linguaggi digitali', il 26 novembre 'Bellezza Digitale' sempre a cura di Luca Farulli; il 3 dicembre Carlo Infante, Davide Venturini (TPO), Michele Sambin (Tam) e Giancarlo Cauteruccio (Kripton) presenteranno 'I pionieri: dal videoteatro alla performance multimediale'; il 10 dicembre Cristina Cilli terrà un intervento sul tema 'Net Art / Web art: il bello e il sublime della Rete', e infine il 17 dicembre Antonio Caronia parlerà di 'Corpi e tecnologie nell'era digitale'.

.art

19.11.01 L'ultima opera di Douglas Adams.
Nell'hard disk del PC di Douglas Adams è stata ritrovata la sua ultima opera. Lo scrittore scomparso (vedi Morto Douglas Adams), infatti, stava per terminare 'A Salmon of Doubt' il sesto episodio della sua celeberrima 'Guida galattica per autostoppisti'. Secondo il Sunday Telegraph, il racconto sarà pubblicato a maggio del prossimo anno, in coincidenza con l'anniversario della sua morte, e, pur essendo corretto, rimarrà incompiuto proprio come è stata trovato, oltre a far parte di una collezione di testi che includeranno articoli per riviste e quotidiani, conferenze, articoli per il suo sito, trascrizioni dai suoi interventi a BBC Radio 4 e la sceneggiatura dell'Hitch Hiker's Guide to the Galaxy. Il suo agente Ed Victor dice che 'A Salmon of Doubt' era stata riscritta molte volte a giudicare dal numero di versioni ritrovate in altrettanti file, e il fatto che Adams fosse un perfezionista è noto da tempo.

.hacktivism

19.11.01 GovNet, l'Internet USA della sicurezza.
L'ultima proposta del neo-nominato Richard A. Clarke (vedi Per gli USA arrivano i superassalti informatici) consulente speciale per la cybersicurezza di Bush, è la creazione di un network di comunicazione speciale completamente separato da Internet, che in questo modo sarebbe meno vulnerabile ad attacchi esterni. Il progetto è stato denominato GovNet e, sebbene, non esiste una stima dei costi, si può ipotizzare un investimento di qualche centinaio di milioni di dollari se l'infrastruttura fosse approvata. Dubbi scontati arrivano dalle associazioni in difesa delle libertà dei cittadini che intravedono pericoli di inaccessibilità dei cittadini stessi alle fonti governative in un trend che potrebbe dimostrarsi molto pericoloso. Clarke ha pure dichiarato che se l'ipotesi si rivelasse troppo costosa potrebbe essere abbandonata, ma nel frattempo l'amministrazione USA ha chiesto ai maggiori network di telecomunicazioni dei preventivi, mentre il senatore democratico Ron Wyden ha affermato "la domanda che si pone è: cosa sarebbe possibile fare con gli stessi soldi per far accedere le agenzie in una maniera altrettanto sicura all'Internet che già abbiamo?."

.emusic

19.11.01 OtsJuke DJ.
OtsJuke DJ è un nuovo software per dj che mira a fornire diverse funzionalità a chi vuole utilizzare i file invece dei vinili o dei cd. Dotato di buone capacità di ricerca per titolo offre un'opzione di auto-mixing che libera le mani del dj per i classici passaggi in fade, nonchè un algoritmo di controllo dei livelli di volume (Dynamics Processor) che automaticamente adatta il brano successivo a quello precedente. Presente inoltre anche una funzione di 'realistic virtual scratching', che permette di scratchare un brano col solo aiuto del mouse. Il sistema include una gestione trasparente anche di tracce che girano su cd e la possibilità di registrare tutta la sessione di mixing. OtsJuke DJ è compatibile con Windows 2000 and XP e dal sito è possibile scaricarne una demo.

.art

16.11.01 CYNETart 2001.
CYNETart 2001 è un festival di 'Computer-Assisted Art' in corso di svolgimento all''art'otel' di Dresda (Germania). Questa quarta edizione è stata intitolata 'Interfaces ­ Channels of Perception' e ha assegnato i suoi premi (ammontanti a 25.000 marchi) rispettivamente a Pablo Ventura per la sua performance 'Zone' dotata di una coreografia sintetica, a Mouchette per il progetto di net.art 'Lullaby for a Dead Fly' (nell'immagine), a Helen Evans e Heiko Hansen per l'installazione interattiva 'Twilight', a Orm Finnendahl per la performance di audio generato in tempo reale 'Come and Go', e a Charlotte Sommer-Landgraf per i suoi lavori di computer graphic. Altri riconoscimenti sono andati alla Palindrome Dance Company, e all'internet artist inglese Stanza. Fra gli eventi va segnalato anche 'brain streams ­ robots - micro-worlds', un progetto di Matthias Gommel, Martin Haitz e Jan Zappe che permette di pilotare alcuni robot tramite sensori di onde cerebrali, mentre il simposio principale ha avuto come tema 'Art and New Media Technologies ­ Consequences for a different view of world and humankind'.

.art

16.11.01 Net.art italiana (2).
- Globalgroove (nell'immagine) è l'opera di net.art un giovane gruppo italiano che remixa immagini, testi e suoni della cultura pop ricontestualizzandoli in pagine web strutturate in modo sequenziale, brevi flash ricombinati di un flusso d'informazioni sempre più imprendibile. Il sito ha fatto parte della mostra 'Ipotesi di Mercato' a Roma.
- Oggi a Roma, al Museo Delle Arti e Delle Tradizioni Popolari, nell'ambito del convegno 'Aree Intermediali e Sinestetiche', Caterina Davinio tiene una presentazione di diversi lavori di poesia elettronica dal titolo 'Parole in moto: dalla computer poetry alla rete'.
- Nell'ambito di Artissima, a Torino il gruppo 80/81 ha presentato il progetto Limanora, un festival internazionale sviluppato in Italia che diventi un punto di riferimento nell'ambito della ricerca artistica sulle nuove tecnologie di comunicazione. Il festival è in corso di organizzazione in collaborazione con la società Conedis, la Bergen Kunsthall (Norvegia) e La Agencia (Spagna).
- Oggi a Torino alla Dock's Home viene presentato il progetto 'Scrittura mutante' e il laboratorio letterario 'il sogno di eliza 2.0', un esperimento di scrittura collaborativa a cura di Angelo 'Motor' Comino, con la consulenza di Carlo Infante.


.art

16.11.01 Bindigirl, net.art erotica.
Bindigirl è l'ultimo lavoro di net.art dell'artista Prema Murthy, che, in modo personale ed etnico, gioca con i parametri nuovi dell'erotismo online. Il sito dimostra la dimensione teletrasmessa attraverso immagini sgranate e contrastate dalle luci del monitor, della stanza e dei ccd della webcam. Le immagini stesse vengono rese intime e allo stesso tempo irreali, in animazioni rapide che lasciano intravedere per un attimo scene esplicite e frasi allusive, in un contesto di desiderio maschile/femminile che attinge a piene mani dal fascino dell'esotico. 'Bindi' è il nome d'arte utilizzato sulla rete dall'artista, e si riferisce al piccolo cerchio rosso che le donne indù tracciano sulla fronte dopo il loro matrimonio.

.hacktivism

16.11.01 The Blackout, internet per tutti in Irlanda.
IrelandOffline è un'organizzazione irlandese che si batte per un accesso a banda larga nel suo paese nell'intento di abbassare drasticamente i costi e rendere più accessibile la connessione alla rete per tutti. Per oggi ha organizzato una singolare protesta intitolata 'The blackout, cut your comms for a day', che consiste nel fare a meno di utilizzare per un giorno telefoni e internet, disconnettendo pure host e siti per ventiquattr'ore, cercando di ottenere quanto più riscontro possibile, soprattutto mediatico, per la discussione pubblica del problema.

.emusic

16.11.01 Frequency, remix videogame.
Frequency è un videogame della Sony Computer Entertainment per Playstation che abilita i giocatori a mixare e remixare brani attraverso un bizzarro 'gameplay' d'azione e suono in rapide sequenze. I generi musicali inclusi sono diversi: house, rap, trance, drum'n'bass e alternative rock. In questi giorni è stata annunciata una nuova infornata di tracce musicali 'giocabili' da parte di No Doubt, Jungle Brothers, Curve e Akrobatik. Il carnet di artisti che hanno contribuito in precedenza alle diverse versioni del gioco comprende, invece, Orbital, Meat Beat Manifesto, Funkstar De Luxe, Paul Oakenfold, Roni Size, Lo Fidelity All Stars, Fear Factory, BT, Juno Reactor, DJ Q-Bert e Dub Pistols.

.emusic

16.11.01 Weekender.
- Venerdì a Bologna, al Link
.To Rococo Rot (Cityslang, nella foto), + Barbara Morgenstein live, .de
- Venerdì a Torino, al Notorius
.Dave Tarrida (Tresor), techno, .es
- Venerdì su Weekendance, RaiRadioDue, ore 01:00
.Solid Steel Show (Ninja Tune), breakbeat, .uk
- Sabato a Reggio Emilia, al Maffia
.Suv Desert Rose (Reprazent), d'n'b .uk
- Sabato a Roma, al Metaverso
.Mad Dog Wallace (aka Grant Wilson - Rephlex), electro .uk


.art

15.11.01 Digitales, net.art al femminile.
All'Interface3 di Bruxelles (Belgio) è in corso Digitales, una tre giorni di meeting, dibattiti, workshop e mostre sull'uso liberatorio e proficuo delle nuove tecnologie da parte delle donne, con tutte le possibilità di sviluppo e non di frustrazione che ne possono derivare. Coordinato da tre associazioni (Interface 3, formazione femminile hi-tech, Sophia, network femminista e studi di genere e Constant, organizzazione di teoria e arte delle comunicazioni digitali), il festival propone dibattiti focalizzati come: 'How to build a network using Linux and free softwares?' con Aileen Derieg e Peter Huetmannsberger, 'Les rèseaux de femmes citoyennes sur le net' con Malin Bjork, 'Femmes-machines' con la proiezione del relativo film di Marie-Anne Theunissen, - 'Pourquoi les filles ne sont pas attirèes par les sciences?' col gruppo di ricerca Newtonia, 'Virtual Eve or the paradoxes of cybernetic heroine' con Muriel Andrin, 'Last Real Net Art Museum' con Olia Oliana, 'Does Lara Croft wear fake polygons?' con Anne-Marie Schleiner, 'Gender approach to the computer myth' con Isabelle Collet, 'E-desires: technological fufilment of maiden's dreams' col Prof. Dr. Magda Michielsens, 'How to become a cyberfeminist - basic instructions' di Cornelia Sollfrank. Anche le opere di net.art incluse nel programma non sono da meno, e fra quelle incluse vanno segnalate 'La violence et le vivant' di Isabelle Stengers e Didier Demorcy, 'F_SCAPES_II', raccolta di lavori in video con particolare enfasi su ambienti in realtime come nato.0+55 e 'Divazine', un magazine online redatto da Lut Verstappen en Anne Adè.

.art

15.11.01 ARTificial Natural Networks.
ARTificial Natural Networks è un'esposizione online di undici lavori di 'land-art' appositamente commissionati da questo progetto. Le diverse opere realizzate a Zeewolde, in Olanda, vengono illustrate nei vari stadi di lavorazione con alcune forme d'interazione semplici e basate perloppiù su suoni e voci degli stessi artisti, e fra le più interessanti si trovano i suoni urbani di Annette Weisser & Ingo Vetter, il modulo in acciaio e vetro per vivere sugli alberi degli n55 e l'arte transgenica di davidkremers. Il sito documentativo, in particolare è un'opera a sè stante, che sfoggia un'interfaccia a più livelli e permette una navigazione dei materiali non lineare e con un accesso temporale alle informazioni.

.art

15.11.01 Taystes.net, l'istinto di spiare.
Taystes è l'opera di net.art del newyorchese Jenny Marketou, un software multiutente e in network disegnato per fornire accesso illimitato all'intimo mondo delle webcam, delle chat rooms e dei flussi d'informazione carpiti dai network di sorveglianza. Un'altra opera che interagisce con i flussi di dati e le loro intercaettazioni agitando il coltello nella piaga della privacy violata, rendendo palese quanto possa essere trasparente il velo che protegge le comunicazioni elettroniche. Scritto come open source e derivato dal progetto precedente Smell.bytes, in questi giorni debutta come installazione nella Cornerstone Gallery di Manchester.

.emusic

15.11.01 Wireless.sonymusic.com.
Anche la Sony ha schierato le sue forze nel mercato delle suonerie per i telefoni cellulari. In wireless.sonymusic.com, il sito dedicato al nuovo business, da oggi sono acquistabili e scaricabili direttamente dall'utente. In mostra alcuni estratti da brani famosi, come le colonne sonore di 007, Pantera Rosa e Batman, 'Little L' di Jamiroquai, 'Beat It' di Michael Jackson, 'Oye Coma Va' di Santana, 'Iron Man' dei Black Sabbath e 'Children Of The Korn' dei Korn. I file disponibili sono migliaia e la Sony ha fissato il prezzo a 2 dollari l'uno, oltre ad annunciare che altri siti localizzati saranno presto aperti in altre nazioni.

.hacktivism

15.11.01 NetPD spia i download degli studenti.
NetPD è un'azienda che controlla i download di file mp3 da parte degli studenti e conseguentemente manda lettere legali ai college in cui risiedono, chiedendo l'immediata rimozione dei materiali e il blocco dell'accesso alla rete per gli studenti sospetti, in ottemperanza al Digital Millennium Copyright Act. Il suo fondatore sostiene che i files possono essere individuati anche quando hanno subito degradazioni e il riconoscimento avviene tramite ricerca di firme digitali o somiglianza nel nome dei file stessi. Ma secondo Rodney J. Petersen della University of Maryland, le istituzioni universitarie non c'entrano nulla, in quanto forniscono solo un canale di trasmissione, e quindi le aziende devono contattare direttamente gli studenti. Inoltre le lettere inviate non specificano chi sono i detentori dei rispettivi diritti d'autore che chiedono gli interventi succitati, una specifica questa richiesta obbligatoriamente sempre dal DMCA.

.neural

30.07.01 Neural 18 in libreria.
Il nuovo Neural 18 é disponibile nelle librerie Feltrinelli e di movimento. Chi si abbona può riceverlo a domicilio con un cd in omaggio.

>> Archivio News.

   


> 23.10.2001
Ken Ishii
. Iceblink
. Exceptional/Audioglobe
Eat Static
. Critical Mass, kinetic overflow mix
. Mesmobeat
As One (Kirk De Giorgio)
. Another Revolution
. Ubiquity
Sandor Caron
. Z-head
. Music for Speakers
Lisa Carbon
. Rhumba Roland
. Quartermass/Audioglobe
Gen-ik
. The visitor
. No Bones
Quoit
. Lurker
. Quartermass/Audioglobe
Solvent
. That Will be 49c
. Morr Music/Wide
Christian Kleine
. Beyond Repair
. Morr Music/Wide
Minus 8
. Elysian Fields
. Compost
DJ Venom
. Neon Dawn
. SSR/Materiali Sonori
Black Mighty Orchestra
. Keep On Loving On
. Irma

Tutte le playlist del programma radiofonico Neural Station dal 1997 ad oggi sono consultabili qui.


in redazione:
Alessandro Ludovico
Michele Casella
Aurelio Cianciotta Mendizza
Fabrizio De Latoulière
Miky Ry


in collaborazione con:




Neural, supplemento a Stampa Alternativa, registrazione presso il tribunale di Roma 276/83